CCNL Studi Professionali

Non essendo pervenuta ancora la ratifica del rinnovo del CCNL Studi Professionali, le parti hanno concordato di posticipare l’applicazione dal mese di novembre. Non è da escludere che, in sede di ratifica, ci siano ulteriori modifiche ad istituti quali apprendistato, periodo di comporto, scatti di anzianità ed aumenti retributivi.

Al via il nuovo apprendistato

Sulla Gazzetta Ufficiale n° 167 del 10 ottobre 2011 è stato pubblicato il D.Lgs. che riforma il contratto di apprendistato il quale entrerà in vigore il 25 ottobre 2011.

Riportiamo di seguito i tratti salienti dei sette articoli contenuti nel nuovo Testo Unico.

Il nuovo contratto di apprendistato è un contratto da intendersi a tempo indeterminato, fatta eccezione per il settore delle “attività stagionali” per le quali è previsto che la contrattazione collettiva possa consentire la stipula di contratti a tempo determinato.

La tipologia contrattuale sarà disciplinata dalle organizzazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori comparativamente più rappresentative a livello nazionale tramite la contrattazione collettiva o accordi interconfederali, fermo restando alcuni principi prefissati.

Sono previste tre tipologie di apprendistato:

–        Apprendistato per la qualifica e per il diploma professionale. Previsto in tutte le tipologie di settori per i giovani che abbiano compiuto quindici anni e fino ai venticinque, per l’assolvimento dell’obbligo scolastico. La durata è stabilita in base alla qualifica e del diploma da conseguire e non può, in ogni caso, superare il triennio (o quadriennio nel caso n cui l’apprendista debba conseguire un diploma professionale regionale).

–        Apprendistato professionalizzante o contratto di mestiere. Previsto per tutti i settori di attività sia pubblici che privati per i giovani di età compresa tra i diciotto e i ventinove anni. La durata del periodo formativo è stabilita in base all’età e della qualifica da conseguire e, in ogni caso, non può superare i tre anni. Per le qualifiche artigiane il limite è di cinque anni.

La formazione deve essere svolta sotto la responsabilità dell’azienda e è integrata dall’offerta formativa interna o esterna alla stessa per l’acquisizione delle competenze di base o trasversali per un monte ore totale di centoventi nel triennio.

–        Contratto di alta formazione e ricerca. Previsto per tutti i settori produttivi sia pubblici che privati per i giovani di età compresa tra i diciotto e i ventinove anni, al fine di conseguire un diploma di istruzione secondaria superiore, di titoli di studio universitari o di alta formazione, inclusi dottorati di ricerca e specializzazione tecnica superiore. La regolamentazione è rimessa alle Regioni e Province autonome in base ad accordi con associazioni datoriali e dei lavoratori e le Università ed Enti di studio o ricerca.

E’, inoltre, introdotta la possibilità di apprendistato per i praticanti degli studi professionali, stante la disciplina dei regolamenti dei singoli ordini.

Viene istituito il c.d. “registro delle professioni” con il fine di rendere omogenei i diversi profili professionali e standard formativi.

Per quanto riguarda il profilo sanzionatorio, il datore di lavoro che non impartisce la formazione nei casi a lui imputabili, deve pagare la differenza contributiva tra quanto già erogato e il livello che il lavoratore avrebbe dovuto conseguire al termine del percorso formativo, maggiorato del 100%. Nel caso in cui il periodo formativo non sia concluso, l’ispettore del lavoro assegna un congruo termine per l’ottemperanza.

I benefici contributivi previsti dal nuovo testo unico per l’apprendistato rimangono quelli già previsti e vengono mantenuti per un anno dopo la conferma del rapporto, ciò non riguarda i lavoratori iscritti nelle liste di mobilità, i quali possono essere assunti con contratto di apprendistato ai fini della qualificazione o riqualificazione professionale. In questo caso si applica un regime “agevolativo” speciale che consiste in una contribuzione pari al 10% per un periodo di diciotto mesi e del 50% dell’indennità di mobilità, se dovuta al lavoratore, per un periodo massimo di dodici mesi.

Inps: presentazione telematica dei moduli

L’Inps, con le circolari n° 125 e n° 126 datate rispettivamente 29 e 30 settembre 2011, rende noto che a partire dal 1° ottobre 2011 i seguenti servizi saranno disponibili esclusivamente in modalità telematica, essendo scaduto il periodo transitorio precedentemente stabilito:

– Richiesta di autorizzazione assegno al nucleo familiare,

– Assegno al nucleo familiare per lavoratori iscritti alla Gestione Separata,

– Congedo per maternità e congedo parentale per lavoratrici/lavoratori dipendenti,

– Congedo per maternità e congedo parentale per lavoratrici autonome.

Al via la ricezione telematica delle certificazioni di malattia

A partire da oggi, 13 settembre, i certificati di malattia dei lavoratori saranno disponibili per le aziende soltanto attraverso la modalità telematica. Conseguentemente, le aziende dovranno attivarsi per la ricezione secondo le modalità già evidenziate fino ad oggi (richiesta del Pin o tramite posta elettronica certificata).

In aggiunta, la Circolare Inps n° 117 del 09.09.2011, estende la possibiltà di attivazione anche per gli intermediari abilitati individuati dall’articolo 1, c. 1 e 4, della L. 12 del 11.01.1979, per le aziende di cui sono in possesso di delega generale da un datore di lavoro allo svolgimento degli adempimenti in materia di lavoro, previdenza ed assistenza e che la stessa sia stata attivata presso l’Inps con l’apposita procedura telematica.

 

Autorizzazioni Anf: la domanda sarà on-line

L’Inps ha attivato il canale telematico per la presentazione delle domande di autorizzazione agli assegni per il nucleo familiare e lo rende noto attraverso la circolare n° 103 del 04.08.2011 che contiene i principali aspetti procedurali.

I canali di presentazione sono tre:  il sito web con credenziali di autenticazione rilasciate dall’Istituto, la presentazione della domanda presso i patronati oppure il Contact Center per gli utenti in possesso del Pin dispositivo.

Per quanto riguarda l’aspetto pratico, il richiedente dovrà compilare le schermate con i dati richiesti e controllare l’esattezza di quelli presenti poichè già in possesso dell’Istituto. In seguito all’inoltro della domanda, il sistema rilascia immediatamente la ricevuta di presentazione e sarà sua cura inviare, tramite raccomandata A/R, la comunicazione circa l’esito della domanda (autorizzazione, reiezione o accoglimento parziale.). All’interno del sito internet sarà possibile monitorare lo stato della domanda, consultare il dettaglio delle domande inviate e già protocollate e apportare modifiche alle domande inserite, ma non ancora inoltrate (c.d. “bozze”).

Nel caso in cui si renda necessario allegare della documentazione è possibile utilizzare il canale postale, allegando la ricevuta di presentazione telematica, o il consueto servizio di presentazione presso gli sportelli Inps.

Relativamente alla tempistica di attivazione del servizio, la Determinazione del Presidente Inps n° 277 del 24.06.2011 indica come data ultima il 1° ottobre 2011, tuttavia sarà stabilito un periodo transitorio durante il quale verranno accolte sia le domande presentate telematicamente che quelle cartacee; al termine di tale periodo il canale telematico sarà l’unico utilizzabile per il servizio.

Detassazione: differito il termine per la regolarizzazione

Con circolare 36/E del 28.07.2011 l’Agenzia delle Entrate rende noto che il termine ultimo per il versamento delle differenze scaturenti dalla ripresa a tassazione  degli emolumenti relativi alla produttività, che nei mesi di gennaio e febbraio erano stati detassati in assenza di accordi o contratti collettivi di secondo livello, senza incorrere nell’applicazione di sanzioni, è stato spostato dal 1° agosto 2011 al 16 dicembre 2011.

Rol ed ex festività, ultimi chiarimenti

Pubblicata nell’area circolari e pubblicazioni la circolare n° 20 relativa agli ultimi chiarimenti sulla gestione di rol ed ex festività. Tramite accordo individuale (o individuale plurimo) si potrà prevedere di mantenere in azienda a tempo indeterminato il monte ore Rol ed ex festività per far sì che i lavoratori ne godano negli anni successivi in base alle proprie esigenze.

Per maggiori chiarimenti: circolare ° 20.

Metalmeccanica artigianato, siglato il rinnovo

Siglato il 16.06.2011 il rinnovo dei CCNL metalmeccanica, installazione impianti, orafi, argentieri ed affini, odontotecnici. Decorrerà dal 01.07 e avrà scadenza 31.12.2012. Previste per il settore metalmeccanica tre tranches di aumenti: 01.07.2011, 01.01.2012, 01.09.2012. Tra le novità da sottolineare il passaggio all’apprendistato professionalizzante con retribuzioni più alte rispetto a quanto previsto fino ad oggi (si partirà dal 70%).

Da ultimo prevista l’erogazione dell’una-tantum in due tranches nei mesi settembre 2011 e aprile 2012.

Certificati di malattia telematici, proroga a settembre

Prorogato al 13 settembre il periodo transitorio di ricezione dei certificati di malattia da parte delle aziende private. Fino a tale data le stesse potranno richiedere ancora l’invio del certificato cartaceo da parte del lavoratore, successivamente l’unica modalità di ricezione sarà quella telematica.