Posts By: Elisabetta Lomazzo

Cassazione: il licenziamento di un dipendente che rifiuta il tempo pieno fa scattare un doppio onere probatorio

In caso di rifiuto del tempo pieno non viene meno la facoltà del recesso datoriale, ma il giustificato motivo oggettivo si arricchisce di un elemento ulteriore. Alla effettività delle esigenze aziendali alla base del licenziamento e alla indisponibilità di mansioni alternative cui adibire il lavoratore si aggiunge, infatti, l’onere di dimostrare l’impossibilità di continuare ad… Read more »

Smart working: per i genitori di figli under 14, proroga al 31 marzo 2024

Un emendamento al disegno di legge di conversione del LD 153/2023 “decreto Anticipi”, approvato dalla Commissione Bilancio del Senato, prevede la proroga di tre mesi del diritto assoluto di accesso allo smart working per i genitori con figli minori di 14 anni nel settore privato. In questo caso la scadenza passa dal 31 dicembre 2023 al 31 marzo 2024. Nello… Read more »

Pagamento retribuzioni del mese di dicembre 2023

Le retribuzioni erogate al personale dipendente sono computate come costi – e per il lavoratore stesso come reddito – se erogate nel periodo d’imposta (01.01 – 31.12). Esiste, però, un’eccezione, il c.d. criterio di cassa allargato. Infatti, per poter essere contabilizzare le retribuzioni relative al mese di dicembre 2023 tra i costi aziendali sostenuti nell’anno e… Read more »

Cassazione: appalto non genuino e licenziamento intimato dall’appaltatore

Se l’appalto non è genuino, il committente (datore di lavoro effettivo) non può avvalersi del licenziamento effettuato dall’appaltatore (datore di lavoro formale). E’ quanto stabilito dalla Corte di Cassazione, con sentenza 32412/2023, che estende l’applicabilità della disciplina prevista per la somministrazione di lavoro irregolare «per il parallelismo delle tutele dei lavoratori contro fenomeni interpositori irregolari o… Read more »

Inps: Congedo straordinario D.Lgs. 151/01 e permessi L. 104/92 per più richiedenti verso lo stesso soggetto

Il Messaggio Inps 4143/2023 fornisce indicazioni sulla gestione del congedo straordinario di cui all’articolo 42, comma 5, del decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151 e dei permessi di cui all’articolo 33 della legge n. 104/1992, in favore di più richiedenti per assistere – nello stesso periodo – il medesimo soggetto con disabilità in situazione… Read more »

Accesso ai dati personali: quando il datore di lavoro può negare l’accesso

L’accesso ai dati personali può essere impedito in alcuni casi tassativamente previsti dalla normativa, sempreché determini un pregiudizio effettivo e concreto all’interesse tutelato come ad esempio lo svolgimento delle investigazioni difensive o all’esercizio di un diritto in sede giudiziaria. In due recenti ordinanze, il Garante della Privacy ha ritenuto che il diritto di accesso ai… Read more »

Inps: precisazioni sulla riconoscibilità degli esoneri per l’occupazione giovanile a seguito di riqualificazione di un precedente rapporto di lavoro

L’esonero contributivo introdotto dalla Legge di Bilancio 2018 ha lo scopo di promuovere forme di occupazione giovanile stabile. Tale esonero spetta per le assunzioni e le trasformazioni di contratti da tempo determinato a tempo indeterminato di soggetti che, alla data della prima assunzione incentivata, “non abbiano compiuto il trentesimo anno di età e non siano stati… Read more »

Ministero del Lavoro: settori e professioni caratterizzati da tasso di disparità uomo-donna per l’anno 2024

Il Decreto interministeriale n. 365 del 20 novembre 2023 emanato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze,  individua – per l’anno 2024 – i settori e le professioni caratterizzati da un tasso di disparità uomo-donna che supera almeno del 25% il valore medio annuo, per… Read more »

Cassazione: sede di lavoro in caso di assistenza a disabile

La Sentenza 26343/2023 della Cassazione Civile Sezione Lavoro, ha stabilito che il diritto del lavoratore che assiste un disabile in situazione di gravità di scegliere, ove possibile, la sede di lavoro più vicina al proprio domicilio deve essere interpretato nel senso che tale diritto può essere esercitato, al ricorrere delle condizioni di legge, oltre che… Read more »

Whistleblowing: al via anche le aziende con 50 dipendenti

Le aziende che hanno impiegato nell’ultimo anno una media di lavoratori subordinati tra i 50 e i 249, devono conformarsi, entro il 17 dicembre, agli obblighi in materia di whistleblowing. La normativa in materia è già operativa dallo scorso 15 luglio per le aziende che superano il limite sopra menzionato. Ricordiamo che L’istituto del whistleblowing… Read more »