Contributi per le Associazioni di promozione sociale: le linee guida ministeriali

Il Ministero del lavoro e delle politiche sociali ha pubblicato le linee guida per la richiesta di contributi da parte delle Associazioni di promozione sociale, per l’anno 2016.

Come prevede la legislazione, lo Stato ha la possibilità di concedere contributi agli enti ed alle associazioni italiane che, nello svolgimento delle attività previste dai rispettivi statuti, promuovano l’integrale attuazione dei diritti costituzionali concernenti l’uguaglianza di dignità e di opportunità e la lotta contro ogni forma di discriminazione nei confronti dei cittadini che, per cause di età, di deficit pischici, fisici o funzionali o di specifiche condizioni socio-economiche, siano in condizione di marginalità sociale.

Le suddette linee guida contengono le informazioni necessarie per presentare le domande di contributo relative all’annualità 2016.

Leggi le Linee Guida

Nuova procedura telematica di dimissioni in vigore dal 12 marzo 2016

Il Ministero del lavoro e delle politiche sociali ha pubblicato la Circolare 12/2016 riguardante la nuova procedura telematica di  comunicazione delle dimissioni.

Ricordiamo che tale procedura andrà utilizzata per le cessazioni di rapporto di lavoro comunicate a far data dal 12 marzo 2016 e derivanti da:

  • recesso unilaterale del lavoratore (dimissioni),
  • risoluzione consensuale di cui all’articolo 1372, c. 2 del Codice Civile.

A partire dal 12 marzo 2016 la nuova procedura sarà la sola modalità attraverso la quale il datore di lavoro potrà ricevere le comunicazioni da parte dei lavoratori. Ne consegue che le dimissioni rassegnate utilizzando modalità diverse sono da considerasi inefficaci; il datore di lavoro dovrà, pertanto, invitare il lavoratore a compilare l’apposito modulo telematico.

Le comunicazione telematiche di cui sopra sono notificata al datore di lavoro tramite posta elettronica – anche certificata; consigliamo, pertanto, di monitorare con cadenza abituale la corrispondenza.

Il Ministero del lavoro ha, inoltre, reso disponibile i video tutorial (suddivisi tra cittadino e soggetto abilitato) esplicativi e un indirizzo email di supporto per utenti e operatori (dimissionivolontarie@lavoro.gov.it).

Per ulteriori chiarimenti si rimanda alla circolare n° 42 dello Studio Nicco.

Leggi la Circolare 12/2016 Mlps

Consulta la pagina dei Video Tutorial

Cud Inail: istruzioni per il download

Anche quest’anno ricordiamo che i lavoratori infortunati devono – al momento della ricezione ed in ogni caso entro il 31/12 di ogni anno – consegnare il prospetto delle indennità percepite dall’Inail al datore di lavoro. Quest’ultimo effettuerà il conguaglio fiscale tenendo conto di tali somme.

In carenza di tale comunicazione il lavoratore è tenuto a compilare la dichiarazione dei redditi conteggiando quanto percepito dall’Inail e quindi a consegnare al Caf il modello Cud rilasciato da tale Istituto. Pertanto l’Inail ha reso disponibile in modalità telematica la consultazione e stampa del Cud relativo agli emolumenti erogati nell’anno.

Riportiamo, di seguito, il link al portale Inail contenente le istruzioni per il download del documento:

Acquisizione Certificazione Unica Inail

Legge Milleproroghe pubblicata in GU

Il Parlamento ha pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 47 del 26 febbraio 2016, la Legge 21/2015 – c.d. Milleproroghe – di conversione del D.L. 201/2015 con la proroga di termini previsti da disposizioni legislative.

Di seguito un riassunto di quanto previsto dal nuovo articolo 2 quater:

  • Fino alla data del 31.12.2016 non è dovuto il ticket per i licenziamenti dei lavoratori in caso di cessazione del rapporto a seguito di cambio di appalto con assunzione del personale da parte del nuovo appaltatore. Ugualmente, non è dovuto il ticket in caso di cessazione dal rapporto a tempo indeterminato in edilizia per fine fase lavorativa o fine cantiere.
  • Anche per l’anno 2016 la percentuale per i lavoratori con contratto di solidarietà difensiva (in essere prima del 24.09.2015, data di entrata in vigore del D.Lgs. 148/2015) corrisposta dall’INPS è pari al 70%, con riferimento alle ore di sospensione o riduzione di orario.
  • Prorogato a 90 giorni il termine per l’emissione del Decreto “concertato” tra i Ministri del Lavoro e dell’Economia in tema di modalità attuative relative alla trasformazione del rapporto da tempo pieno a tempo parziale in vista della maturazione della pensione di vecchiaia entro il 31 dicembre 2018 (così come previsto dall’art. 1, comma 284, della legge n. 208/2015).

Disabili: l’indennità non concorre al reddito ai fini Isee

In base alle sentenze depositate il 29 febbraio 2016 dal Consiglio di Stato – le quali convalidano le pronunce del Tar Lazio – le indennità di accompagnamento per i soggetti disabili non possono essere considerate reddito ai fini del calcolo Isee.

Secondo la pronuncia dei giudici “le indennità di accompagnamento e tutte le forme risarcitorie servono non a remunerare alcunché, né certo  all’accumulo del patrimonio personale, bensì a compensare un’oggettiva ed ontologica situazione d’inabilità che provoca in sé e per sé disagi e diminuzione di capacità reddituale“.

Inoltre – sempre secondo il Consiglio di Stato – nemmeno le franchigie previste dall’Isee per bilanciare le indennità possono essere considerate compensative in modo soddisfacente,  poiché “i beneficiari ed i presupposti delle franchigie stesse sono diversi dai destinatari e dai presupposti delle indennità”.

Garanzia Giovani: dal Ministero un superbouns per chi stabilizza

Il Ministero del lavoro, con decreto direttoriale del 03 febbraio 2016, riconosce un bonus ai datori di lavoro che assumono i giovani che abbiano svolto un tirocinio nell’ambito del Programma Garanzia Giovani.

L’obiettivo è quello di promuovere l’inserimento occupazionale dei giovani di età compresa tra i 16 e i 29 anni  non occupati né inseriti in un percorso di studio o formazione e di contrastare l’utilizzo non genuino del tirocinio da parte delle imprese.

La sperimentazione prevede che  il Super Bonus – Trasformazione Tirocini possa essere percepito dai datori di lavoro che attiveranno un contratto di lavoro a partire dal 1 marzo 2016 e fino al 31 dicembre 2016, con riferimento ai soli tirocini avviati entro il 31 gennaio 2016.

Se un datore di lavoro assume – con un contratto di lavoro a tempo indeterminato – un giovane che abbia svolto, ovvero stia svolgendo, un tirocinio finanziato nell’ambito di Garanzia Giovani, potrà vedersi riconosciuto un Super Bonus Occupazionale, nei limiti dell’intensità massima di aiuto previsti dall’articolo 32 del Regolamento UE n. 651/2014.

Ricordiamo che, per poter godere di tali incentivi, è necessario che:

  • il tirocinio sia stato svolto nell’ambito di Garanzia Giovani;
  • il giovane, all’inizio del percorso, sia in possesso del requisito di NEET.

L’importo del bonus per i contratti a tempo indeterminato è rapportato sia in base alla profilazione del giovane sia alle differenze territoriali e ricondotto in una delle seguenti categorie:

  • bassa: 3.000 €;
  • media: 6.000 €;
  • alta: 9.000 €;
  • molto alta: 12.000 €.

Con riferimento al contratto di lavoro a tempo parziale (comunque superiore a 24 ore settimanali) l’importo è moltiplicato per la percentuale di part-time.

In caso di conclusione anticipata del rapporto di lavoro l’importo è proporzionato alla durata effettiva.

L’incentivo è cumulabile con l’esonero contributivo previsto dalle Leggi di stabilità 2015 e 2016.

Visita il Portale Garanzia Giovani della Regione Liguria

Le calcolatrici previdenziali

Dal sito del Sole24Ore – in collaborazione con Epheso e Mefop – un utile strumento per fare luce sul proprio futuro previdenziale*.

Calcola ora la tua pensione:

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* I risultati qui elaborati sono da ritenersi una stima puramente indicativa e non offrono alcuna garanzia delle prestazioni nel futuro.

La Denuncia Inail di Nuovo Lavoro Temporaneo

Tutti i datori di lavoro sono tenuti a denunciare all’Istituto i lavori di carattere temporaneo, come ad esempio i lavori edili, idraulici, stradali, di linee di trasporto e di distribuzione, di condotta, ma anche tutti gli altri lavori aventi la caratteristica della temporaneità, come ad esempio la gestione temporanea delle mense scolastiche, l’appalto di servizi di pulizia di edifici privati o pubblici, ecc…
La denuncia, con tutte le indicazioni necessarie, va inoltrata telematicamente, tramite il proprio Consulente del Lavoro, entro trenta giorni dall’inizio dei nuovi lavori.

La Circolare n. 43 dello Studio Nicco riassume i tratti principali dell’adempimento e fornisce il modello con i dati necessari per l’inoltro delle denunce da parte del Consulente.

Leggi la Circolare n. 43 e l’Allegato 1

Distacco: depenalizzazione violazioni

La circolare n. 6 del 5 febbraio 2016, emanata dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali, fornisce – ai propri ispettori – alcune indicazioni operative sulle nuove sanzioni amministrative per talune fattispecie di illeciti posti in essere in materia di lavoro e legislazione sociale.

Il D.Lgs. 8/2016 – in vigore a far data dal 6 febbraio 2016 – dispone la depenalizzazione dei reati puniti con la sola pena pecuniaria, apportando importanti modifiche relativamente al regime delle sanzioni applicabili ad alcune fattispecie di illeciti posti in essere in materia di lavoro e legislazione sociale.

Nello specifico, per quanto riguarda il distacco, sono introdotte le seguenti modifiche:

Requisiti: il distacco si configura quando un datore di lavoro, per soddisfare un proprio interesse, pone temporaneamente uno o più lavoratori a disposizione di altro soggetto per l’esecuzione di una determinata attività lavorativa.

Vecchia sanzione: nei casi di distacco privo dei requisiti, l’utilizzatore e il somministratore erano puniti con la pena dell’ammenda di € 50 per ogni lavoratore occupato e per ogni giornata di occupazione.

Nuova sanzione: la sanzione amministrativa resta di € 50 per ogni lavoratore occupato e per ogni giornata di lavoro ma con la novità che l’importo complessivo non può essere inferiore ad € 5.000 né superiore ad € 50.000 (non diffidabile).

Leggi la Circolare Mlps n. 6/2016

Disabili: ulteriore proroga per l’invio del prospetto

Il Decreto Direttoriale 33/43 del 17.02.2016 del Ministero del lavoro e delle politiche sociali  illustra le novità intervenute in seguito all’emanazione dei decreti attuativi del Jobs Act.

Inoltre, poiché i servizi informatici relativi non saranno disponibili prima del 15 aprile 2016, proroga la scadenza per la presentazione del prospetto informativo  al 15 maggio 2016.

Leggi il Decreto Direttoriale Mlps n. 33/43