La conversione del Decreto Sostegni contiene – tra le altre misure – la proroga per l’anno 2021 del raddoppio della soglia limite per l’esenzione dei benefit erogati dal datore di lavoro che passa, così, da 258,23 euro a 516,46 euro.
Il raddoppio del limite riguarda il valore dei beni ceduti e dei servizi prestati dall’azienda ai lavoratori dipendenti, al coniuge ed ai familiari, anche non fiscalmente a carico, o il diritto di ottenerli da terzi, che non concorrono alla formazione del reddito.
Per il controllo del superamento del limite vanno presi in considerazione tutti i benefit percepiti, in relazione a tutti i rapporti di lavoro intrattenuti nello periodo d’imposta di riferimento. In caso di superamento della soglia fissata, il valore dei beni e servizi prestati concorrerà interamente alla formazione del reddito.