Studi Professionali: istituito il Fondo di Solidarietà

L’accordo sottoscritto da Confprofessioni e Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl, Uiltucs-Uil sancisce l’istituzione del Fondo di solidarietà per la gestione degli interventi di sostegno al reddito in favore dei dipendenti degli studi professionali.

Il Fondo si pone come obiettivo di garantire ai dipendenti del settore delle attività professionali – che occupano in media più di tre dipendenti – una tutela in costanza di rapporto di lavoro nei casi di riduzione o sospensione dell’attività lavorativa.

Le prestazioni erogate dal Fondo saranno:

  • il finanziamento di un assegno ordinario a favore dei lavoratori interessati da riduzione dell’orario di lavoro o da sospensione temporanea dell’attività lavorative, secondo specifici criteri e misure;
  • un assegno straordinario per il sostegno al reddito, nell’ambito dei processi di incentivo all’esodo.

Il Fondo è finanziato da:

  • un contributo ordinario pari allo 0,45% (1/3 carico lavoratore e 2/3 carico datore di lavoro) delle retribuzioni imponibili ai fini previdenziali, dovuto da tutti i datori di lavoro che occupano mediamente più di tre dipendenti;
  • un contributo ordinario pari allo 0,65% (1/3 carico lavoratore e 2/3 carico datore di lavoro) delle retribuzioni imponibili ai fini previdenziali, dovuto da tutti i datori di lavoro che occupano mediamente più di quindici dipendenti;
  • in caso di riduzione dell’orario di lavoro: un contributo addizionale (100% carico datore di lavoro) pari al 4% delle retribuzioni imponibili ai fini previdenziali in proporzione alle ore perse dai lavoratori beneficiari della prestazione.