Riduzione della capacità lavorativa

La Cassazione Civile – Sezione Lavoro, si pronuncia in tema di danno patrimoniale futuro cagionato al lavoratore in conseguenza della riduzione della capacità lavorativa.

Secondo i Giudici, la quantificazione deve essere fatta con riferimento alla prognosi medica e – a tal fine – il lavoratore può avvalersi anche delle c.d. presunzioni semplici.

La Sentenza 3724/2019 stabilisce che – dopo aver determinato la riduzione effettiva delle capacità lavorative, non rientrante cioè tra i postumi permanenti di piccola entità – sia possibile presumere una diretta correlazione (non necessariamente proporzionale) anche del relativo guadagno futuro. Una volta stabilita l’esistenza di tale connessione, sarà onere del lavoratore danneggiato provare l’effettiva riduzione dei redditi percepiti.