E’ stato firmato il 3 marzo scorso l’accordo di rinnovo del Ccnl Edilizia industria; vediamo, di seguito, i principali contenuti.
Formazione e sicurezza
Tra i primi argomenti affrontati troviamo quello della formazione e della sicurezza sui luoghi di lavoro. L’intento delle parti firmatarie è quello di attribuire consistenza strutturale ed economica alle attività di formazione, verificando costantemente che queste siano finalizzate al miglioramento della qualità professionale e della produttività dei lavoratori.
Il testo individua in Formedil l’ente deputato – a livello nazionale – alla redazione di un catalogo formativo nazionale che possa soddisfare i bisogni formativi delle imprese e che rivolga particolare attenzione al green building, al rischio sismico, alla bio edilizia, al risparmio energetico, al recupero, alla manutenzione e alla digitalizzazione. Le scuole/enti edili aggiorneranno l’offerta formativa sulla base dei contenuti del nuovo catalogo, entro il 30 settembre 2022.
Dal 1° ottobre 2022:
- Una specifica aliquota contributiva pari allo 0,20% sarà destinata al Fondo territoriale per la qualificazione del settore – Formazione e incremento delle competenze professionali dei lavoratori istituito presso la locale Cassa Edile/Edilcassa. L’aliquota sarà destinata esclusivamente al finanziamento della formazione professionalizzante prevista dal catalogo formativo nazionale e alla premialità per le imprese che ne fruiscono, nonché alla premialità per le imprese che denunciano in Cassa Edile operai inquadrati al primo livello, in forza da oltre 18 mesi, pari o inferiore ad un terzo del totale dei dipendenti in organico;
- La contribuzione destinata all’Ente territoriale formazione e sicurezza sarà pari all’1%, di cui lo 0,50% destinato alla formazione e lo 0,50% alla sicurezza.
Le parti, inoltre, condividono la necessità di garantire – tramite l’attività delle Scuole edili/Enti unificati territoriali, la formazione obbligatoria gratuita delle 16 ore anche per gli impiegati tecnici che entrano per la prima volta in cantiere.
Inoltre, al fine di implementare la sicurezza dei lavoratori, viene stabilito che l’aggiornamento della formazione dei lavoratori – della durata di 6 ore – dovrà essere effettuato ogni tre anni.
Premio di ingresso nel settore
E’ istituito un premio di ingresso nel settore a decorrere dal 1° marzo 2022, con l’obiettivo di incentivare gli ingressi da parte dei giovani.
Il premio verrà riconosciuto dal datore di lavoro ai dipendenti con meno di 29 anni di età, inquadrati nella categoria di operai, se vengono soddisfatte le seguenti condizioni:
- Si tratta del primo ingresso nel settore;
- L’anzianità aziendale presso la stessa impresa è pari ad almeno 12 mesi.
L’importo del premio (una tantum) è fissato in 100 euro e deve essere erogato al compimento dei 12 mesi.
Contratto a tempo determinato
L’accordo di rinnovo contrattuale introduce nuove causali per il ricorso al contratto a termine, da utilizzare nei casi previsti dalla normativa vigente:
- Avvio di un nuovo cantiere,
- Avvio di una specifica fase lavorativa, non programmata, nel corso di un lavoro edile;
- Proroga dei termini di un appalto,
- Assunzione di lavoratori con meno di 29 anni di età o con più di 45 anni di età,
- Assunzione di cassaintegrati,
- Assunzione di disoccupato e inoccupati da almeno 6 mesi,
- Assunzione di donne, di qualsiasi età, prive di impiego retribuito da almeno 6 mesi, residenti in aree geografiche il cui tasso di occupazione femminile sia inferiore almeno del 20% di quello maschile.
Aumenti retributivi
L’accordo prevede un aumento retributivo erogato in due tranches (marzo 2022 e luglio 2022), come di seguito specificato:
Settore industria
Livello Aumento al 01.03.2022 Aumento al 01.07.2022
VII 104,00 euro 80,00 euro
VI 93,60 euro 72,00 euro
V 78,00 euro 60,00 euro
IV 72,80 euro 56,00 euro
III 67,60 euro 52,00 euro
II 60,84 euro 46,80 euro
I 52,00 euro 52,00 euro