A decorrere dal mese di giugno 2023 saranno operativi i nuovi minimi retributivi per i lavoratori del settore metalmeccanica industria. I nuovi importi sono stati stabiliti dalla parti sociali (Federmeccanica, Assistal e Fim-Cisl, Fiom-Cgil e Uilm-Uil) sulla base della stima dell’inflazione misurata dall’indice Ipca, al netto dei beni energetici importati. L’aumento, che si aggiunge agli importi già stabiliti nel 2021 in sede di rinnovo contrattuale, sarà del + 6,6% per tutti i livelli.
Di seguito i nuovi importi:
D1 1.608,67 €
D2 1.783,90 €
C1 1.822,43 €
C2 1.860,97 €
C3 1.993,04 €
B1 2.136,25 €
B2 2.291,85 €
B3 2.558,63 €
A1 2.619,93 €
Al seguente link è possibile visionare l’accordo di ratifica del 16 giugno 2023.