Legge di bilancio 2024: detassazione dei premi di risultato e per il lavoro notturno e festivo per i lavoratori delle strutture turistico-alberghiere

Per i premi di produttività erogati nell’anno 2024, il comma 18 della Legge di bilancio 2024 riduce dal 10 al 5% l’aliquota dell’imposta sostitutiva di cui all’art. 1, comma 182, legge n. 208/2015.

Sempre in tema di detassazione, con l’obiettivo di garantire la stabilità occupazionale e di sopperire all’eccezionale mancanza di offerta di lavoro nel settore turistico, ricettivo e termale, i commi da 21 a 25, riconoscono (per il periodo dal 1° gennaio 2024 al 30 giugno 2024) un trattamento integrativo speciale, che non concorre alla formazione del reddito, pari al 15% delle retribuzioni lorde corrisposte in relazione al lavoro notturno e alle prestazioni di lavoro straordinario, ai sensi del D.Lgs. n. 66/2003, effettuate nei giorni festivi, ai seguenti lavoratori dipendenti del settore privato, titolari di reddito di lavoro dipendente di importo non superiore, nel periodo d’imposta 2023, a 40.000 euro:

– lavoratori degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, di cui all’art. 5, legge n. 287/1991;

– lavoratori del comparto del turismo, inclusi gli stabilimenti termali.

Il trattamento integrativo speciale viene riconosciuto dal sostituto d’imposta su richiesta del lavoratore, che attesta per iscritto l’importo del reddito di lavoro dipendente conseguito nell’anno 2023. Le somme erogate dovranno essere indicate nella certificazione unica.

Il sostituto d’imposta recupera il credito maturato per effetto dell’erogazione del trattamento integrativo speciale mediante compensazione ai sensi dell’art. 17, D.Lgs. n. 241/1997.

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