La conciliazione comprende anche i contributi già prescritti

In caso di conciliazione di natura prettamente tombale – sottoscritta occasione della risoluzione del rapporto di lavoro – questa comprende (se prescritti) anche i contributi di natura previdenziale. Tali importi devono considerarsi ricompresi perché riguardano diritti disponibili, rispetto ai quali è stato riconosciuto un qualcosa destinato a lenire il danno subìto dal lavoratore per l’irregolare versamento dei contributi stessi.

E’ quanto afferma il Tribunale di Roma con la Sentenza n. 1072 del 1 febbraio 2023.