INL: Documento di programmazione dell’attività di vigilanza

L’Ispettorato Nazionale del lavoro ha redatto il documento di programmazione dell’attività di vigilanza, all’interno del quale vengono fissati a le linee guida e gli ambiti che saranno maggiormente attenzionati dalle attività ispettive.

Vediamo, nello specifico, cosa prevede il documento in materia di tirocini extra curricolari.

Tra gli aspetti che verranno verificati in sede di ispezione ricadono i seguenti:

  • Requisiti ente promotore;
  • Condizioni attivazione tirocinio;
  • Valido motivo formativo per l’avvio del tirocinio;
  • Genuinità di gestione del momento formativo;
  • Corretta erogazione dell’indennità di tirocinio, così come previsto dalla normativa.

In aggiunta, in caso di ispezione, il personale preposto verificherà gli elementi indicati nella Circolare INL n. 8/2018. A titolo esemplificativo e non esaustivo, vi ricadono:

  • Tirocinio per attività poco o non qualificate, che non necessitano di un tirocinio per poter essere apprese; questo perché le attività sono generiche e/o ripetitive;
  • Tirocinio avviato ad un/a candidato/a tirocinante che non ha requisito per accedervi;
  • Tirocinio di durata inferiore al minimo stabilito dalla legge;
  • Tirocinio avviato senza la stipula di convenzione e/o progetto formativo;
  • Tirocinio avviato per sostituire assenze e/o picchi di lavoro;
  • Tirocinio avviato per fronteggiare una mancanza organica del cliente ospitante il tirocinio. Tale fattispecie può verificarsi: quando al tirocinante viene affidata un’intera unità produttiva, oppure quando il tirocinante svolge un’attività lavorativa, e non formativa, valutata come compresa nel processo produttivo.

 

Settori prioritari di controllo in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro

Il documento individua i settori nei quali verrà posta maggiore attenzione in tema di verifiche per quanto attiene la sicurezza nei luoghi di lavoro. E’ appena il caso di evidenziare che l’individuazione di alcuni settori, non esclude dal controllo quelli non menzionati.

  1. Edilizia,
  2. Agricoltura,
  3. Logistica – trasporti.

Per tali settori, particolare attenzione verrà prestata a:

Edilizia – Eventuali violazioni della normativa in materia di salute e sicurezza.

Agricoltura – Eventuali violazioni sulle capacità di utilizzo delle macchine agricole e all’uso di fitosanitari.

Logistica e trasporti – Eventuali violazioni sulla gestione dei rischi interferenziali.

 

Lavoro sommerso e tirocini extra curricolari

Tra gli obiettivi prioritari della programmazione 2023 dell’INL rientra il contrasto al lavoro sommerso. Le verifiche saranno concentrate – in via prioritaria – nei settori del turismo, dell’intrattenimento e dell’organizzazione di eventi. In aggiunta, saranno monitorati anche i settori in cui l’attività è svolta in orario serale notturno, nei fine settimana e nei giorni festivi.