In caso di infortunio sul lavoro, è a carico del datore di lavoro l’onere di fornire prove riguardanti la propria non imputabilità in merito alle cause dell’infortunio stesso.
E’ quanto affermano i giudici di Cassazione – Sezione Lavoro nella sentenza 9870/2017. Nel caso di specie, il datore di lavoro – nonostante la segnalazione di malfunzionamento – aveva omesso di promulgare disposizioni in merito al corretto utilizzo di uno specifico dispositivo aziendale, attraverso il quale la lavoratrice si è cagionata l’infortunio.
Inoltre, la Corte evidenzia che, in caso di violazione dell’obbligo generale di sicurezza – così come definito dall’art. 2087 c.c. – il soggetto che subisce il danno (lavoratore) non è tenuto a fornire prove attestanti la colpa dell’altro (datore di lavoro).