La Corte di Cassazione, confermando quanto già espresso nelle pronunce precedenti, ribadisce la responsabilità del committente quando l’infortunio sul lavoro si verifica all’interno dell’azienda di quest’ultimo e sia attivo un contratto di appalto con l’azienda datore di lavoro del dipendente infortunato.
La decisione (sentenza n. 26614/2019) è motivata dal fatto che il committente è obbligato a mettere in atto tutte le misure necessarie a tutelare l’integrità e la salute dei lavoratori, anche se questi sono dipendenti di un’impresa c.d. appaltatrice. In relazione a tale obbligo, pertanto, il committente è tenuto a fornire le adeguate informazioni circa i rischi potenziali, adottare le precauzioni necessarie per garantire la sicurezza degli impianti e collaborare con l’impresa appaltatrice per la fornitura dei dpi e per tutte le azioni che riguardano i rischi collegati al luogo di lavoro, ma anche alla specifica attività che è stata appaltata.