A seguito della disdetta da parte delle OO.SS. del Ccnl Metalmeccanica Piccola Industria lo scorso 17 giugno, in base a quanto previsto dall’articolo 90, il Ccnl resterà in vigore fino a che non sarà sostituito da un successivo nuovo testo.
Entro la fine del mese di febbraio 2025 l’azienda deve mettere a disposizione dei lavoratori, strumenti di welfare del valore pari a 200 euro da utilizzare entro il 31 dicembre 2025.
Hanno diritto i lavoratori che hanno superato il periodo di prova, in forza al 1° gennaio 2025 o successivamente assunti entro il 31 dicembre:
- con contratto a tempo indeterminato;
- con contratto a tempo determinato che abbiano maturato almeno 3 mesi, anche non consecutivi, di anzianità di servizio nel corso dell’anno (1° gennaio – 31 dicembre)
Sono esclusi i lavoratori in aspettativa non retribuita né indennizzata di servizio nell’anno di riferimento.
Il valore degli strumenti di welfare non è riproporzionabile per i lavoratori part-time ed è comprensivo esclusivamente di eventuali costi fiscali o contributivi a carico dell’azienda.
L’azienda si confronterà con la RSU per individuare una gamma di beni e servizi, considerando le esigenze delle lavoratrici, dei lavoratori e del rapporto con il territorio.