Nella seduta n. 98 del 2 ottobre 2024 del Consiglio dei Ministri è stato approvato lo schema di decreto legge recante “Disposizioni urgenti in materia di ingresso in Italia di lavoratori stranieri, di tutela e assistenza alle vittime di caporalato, di gestione dei flussi migratori e di protezione internazionale, nonché dei relativi procedimenti giurisdizionali“. Nello specifico:
- Semplificate e accelerate le procedure relative al Decreto flussi, rendendole nel contempo più sicure;
- Prevista una speciale tutela per i lavoratori stranieri vittime di sfruttamento di caporalato e di tratta;
- Introdotto uno speciale permesso di soggiorno per casi specifici, riconosciuto a chi denuncia casi di sfruttamento o collabora attivamente per mettere in evidenza e far giungere a condanna queste situazioni; la durata iniziale è di 6 mesi, rinnovabile per un ulteriore anno e fino a copertura delle esigenze di giustizia, quindi prorogabile ulteriormente.