Decreto depenalizzazioni: omesso versamento ritenute previdenziali ed assistenziali

I decreti legislativi n. 7 e 8 del 2016, pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale n. 17 del 22 gennaio 2016 e relativi all’abrogazione di alcuni reati ed alla loro sostituzione con sanzioni civili o alla depenalizzazione vera e propria, contengono anche una novità in materia di lavoro riguardante l’omesso versamento delle ritenute previdenziali ed assistenziali.

Nello specifico, il testo recita quanto segue:

L’omesso versamento delle ritenute di cui al comma 1, per un importo superiore a 10.000 euro l’anno è punito con la reclusione fino a 3 anni e con la multa fino a 1.032 euro. Se l’importo omesso non è superiore a 10.000 euro annui, si applica la sanzione amministrativa da euro 10.000 ad euro 50.000. Il datore di lavoro non è punibile, né assoggettabile alla sanzione amministrativa, quando provvede al versamento delle ritenute entro 3 mesi dalla contestazione o della notifica dell’avvenuto accertamento della violazione”.

La norma entrerà in vigore il 6 febbraio 2016.