Il Decreto Lavoro (D.L 48/2023) modifica le previsioni vigenti in tema di cuneo fiscale e fringe benefit; di seguito le principali novità:
Cuneo Fiscale
L’esonero parziale sulla quota dei contributi previdenziali per l’invalidità, la vecchiaia e i superstiti a carico dei lavoratori dipendenti per i periodi di paga che vanno da luglio a dicembre 2023 (con esclusione della tredicesima mensilità), è innalzato in misura pari al 4 per cento.
Pertanto, l’esonero raggiunge il 6% se la retribuzione imponibile non eccede l’importo mensile di 2.692 euro ed il 7% se la retribuzione imponibile non eccede l’importo mensile di 1.923 euro.
Per la tredicesima mensilità, l’esonero resta rispettivamente al 2 ed al 3%.
Fringe Benefit
Il Decreto conferma l’aumento della soglia dei fringe benefit a 3.000 euro per il 2023.
L’aumento riguarda esclusivamente i lavoratori dipendenti con figli a carico ed include le somme erogate o rimborsate per il pagamento delle utenze domestiche del servizio idrico integrato, dell’energia elettrica e del gas naturale.