Attraverso il Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 95442 del 15 aprile 2016, sono stati emanati i criteri per l’approvazione dei programmi di cassa integrazione guadagni ordinaria.
Il succitato Decreto fornisce le indicazioni concernenti l’esame delle domande e disciplina le singole fattispecie che integrano le causali di intervento della Cassa integrazione guadagni ordinaria.
Nello specifico, il Decreto evidenzia che la cassa integrazione ordinaria può essere concessa esclusivamente per eventi transitori e non imputabili all’impresa o ai lavoratori e per situazioni di mercato.
L’azienda è tenuta a presentare una relazione in cui si illustrano le ragioni per cui si chiede l’ammortizzatore, facendo riferimento a fatti oggettivi, e dimostrando che l’impresa continua a operare.
Inoltre, il decreto elenca le fattispecie che integrano il diritto a richiedere la Cigo:
– mancanza di lavoro o di commesse e crisi di mercato,
– la fine del cantiere, del lavoro o di una fase, la perizia di variante e supplettiva al progetto,
– la mancanza di materie prime o di componenti,
– eventi meteorologici,
– lo sciopero di un reparto o di un’altra impresa,
– calamità naturali quali alluvioni, terremoti, incendi non dolosi e la cui responsabilità non è dell’impresa,
– guasti ai macchinari o manutenzione straordinaria,
Il ministero precisa, infine, che la cassa integrazione ordinaria può essere compatibile con i contratti di solidarietà nella stessa azienda, ma se si riferiscono a lavoratori diversi.