Cassazione: caporalato e coercizione del lavoratore

Con la sentenza n. 24388 del 24 giugno 2022 la quarta sezione penale della Corte di Cassazione si pronuncia in tema di caporalato.

Nello specifico i Giudici affermano che è possibile ravvisare gli estremi del reato di caporalato nella trasformazione del rapporto da tempo pieno a tempo parziale quando il lavoratore è ugualmente obbligato allo svolgimento dell’orario pieno di lavoro e non gli viene concesso il godimento delle ferie né dei permessi contrattualmente previsti. Nel caso di specie, inoltre, era stato appurato che il datore di lavoro mettesse in atto azioni tese a sfruttare i dipendenti, approfittando dello stato di bisogno degli stessi.