Cassazione: attività vietate durante la convalescenza a seguito di infortunio

Nell’ordinanza n. 28255/2024 la Corte di Cassazione afferma che non possono essere motivo di licenziamento le attività di un lavoratore durante l’assenza per infortunio, nel caso in cui i medici non abbiano fornito indicazioni circa un pregiudizio relativo al recupero fisico.

A nulla rileva la circostanza che – in un secondo momento – i medici abbiano prescritto al dipendente alcune limitazioni nei movimenti.