Assunzioni: scende il numero dei contratti stabili

Continua il trend negativo del numero dei contratti stabili stipulati nel corso del 2016.

Ad affermarlo è l’Osservatorio Inps che, nel suo rapporto, evidenzia la frenata delle assunzioni a tempo indeterminato ed il relativo aumento dei voucher per lavoro accessorio: nei mesi da gennaio a luglio 2016 i contratti a tempo indeterminato rappresentano il 29,9% del totale dei contratti di lavoro stipulati; nei due anni precedenti la percentuale si attestava al 39,3% (2015) e al 32,4% (2014).

In base ai dati forniti dall’Osservatorio, nel corso del 2016 sono stati venduti 84,3 milioni di voucher, registrando un aumento del 36,2% rispetto ai dati rilevati per il medesimo periodo dell’anno precedente.

Il calo delle assunzioni riguarda principalmente i contratti a tempo indeterminato – la cui causa principale risiede nel taglio delle agevolazioni contributive – tuttavia, hanno subito una contrazione anche le stabilizzazioni di rapporti precari e i contratti stagionali. Aumentano, invece, del 15,4% rispetto al 2015 i contratti di apprendistato.

Con riferimento ai contratti a tempo indeterminato, l’Osservatorio Inps rileva una riduzione della quota di retribuzioni inferiori a 1.750 € rispetto al dato rilevato per il corrispondente periodo del 2015.

Leggi il Rapporto dell’Osservatorio Inps