La Corte di Cassazione si pronuncia in tema di alterazione dei cronotachigrafi e responsabilità del datore di lavoro per quanto riguarda la sicurezza.
La Sentenza 40187/2022 riconosce la responsabilità penale del datore di lavoro che ha messo in atto specifici accorgimenti volti a impedire il corretto funzionamento del disco cronotachigrafo di bordo del mezzo di trasporto, impedendo la registrazione della velocità dei veicoli, dei tempi di guida e di sosta.
In questo modo, il comportamento del datore di lavoro permette ai lavoratori di guidare mezzi autoarticolati per un numero di ore superiore a quello previsto dalla legge. Di conseguenza, si configura anche un’infrazione alla normativa sui periodi di riposo dei conducenti dei veicoli, nonché potenziale rischio maggiore di causare incidenti a danno della propria incolumità e della sicurezza pubblica.
I Giudici di legittimità hanno ritenuto che il comportamento del datore di lavoro configuri un reato penale:
- sia per l’alterazione o danneggiamento del cronotachigrafo,
- sia per l’omesso controllo circa il regolare funzionamento di impianti diretti a prevenire infortuni sul lavoro.