Detrazioni per i figli a carico: il punto dell’AE

La Circolare 4/E/2022 dell’Agenzia delle Entrate, commentando la riforma Irpef 2022, fa luce su alcuni punti connessi alle detrazioni per figli a carico.

Nello specifico, il documento precisa che i genitori con figli under 21 anni fiscalmente a carico potranno continuare a fruire delle deduzioni e detrazioni per gli oneri sostenuti nel loro interesse, anche se non beneficeranno più delle relative detrazioni per figli.

L’AE sottolinea anche che i figli, che per età non danno diritto alla detrazione, sono altresì esclusi dalla categoria degli altri familiari a carico così come individuati dal Codice civile.

Ne consegue che la detrazione per figli under 21 anni, sarà riconosciuta dal sostituto d’imposta solo nei primi due mesi del 2022, (fatto salvo il conguaglio di fine anno o fine rapporto sulla base del reddito complessivo).

Stessa sorte per la speciale detrazione per famiglie numerose dei nuclei con almeno quattro figli, anch’essa abrogata dal 1° marzo insieme alle altre maggiorazioni. Tale detrazione spetterà per i primi due mesi dell’anno 2022, anche se il quarto figlio dovesse nascere dopo il 28 febbraio 2022.

Invariata anche la possibilità di riconoscere la detrazione per coniuge a carico in luogo di quella per primo figlio a carico (a condizione sempre che si di età pari o superiore a 21 anni), se più conveniente, purché siano rispettate tutte le condizioni previste dalla norma.

Resta, comunque, ferma la regola base secondo cui le detrazioni vengono riconosciute a mese, a decorrere dal mese in cui si sono verificare le condizioni di spettanza fino a quello di cessazione, con la conseguenza che la detrazione per figli andrà riconosciuta a partire dal mese di compimento del ventunesimo anno di età.