L’utilizzo indebito dei permessi ex L. 104/92 giustifica il licenziamento

Può essere licenziato per giusta causa il lavoratore che venga sorpreso a svolgere attività incompatibili e non direttamente correlate alla fruizione dei permessi disciplinati dalla Legge 104/92.

La Corte di Cassazione – Sezione Lavoro, con la Sentenza n. 17102/2021, conferma quanto espresso dal Giudice di primo grado, il quale ha ritenuto corretta la procedura di licenziamento per giusta causa del dipendente che viene sorpreso dall’agenzia investigativa nello svolgimento di attività non compatibili con l’assistenza alla madre disabile per la quale utilizzava i permessi previsti dalla Legge 104/92.

Tale comportamento danneggia in maniera non ripristinabile il vincolo fiduciario sotteso al rapporto tra dipendente e datore di lavoro giustificando, pertanto, il provvedimento espulsivo.