I Giudici di Cassazione si esprimono sulle modalità di consegna a mano al dipendente del provvedimento contenente una contestazione disciplinare.
In base alla Sentenza n. 7306/2019 il dipendente deve accettare la consegna del provvedimento se ciò avviene sul luogo di lavoro. Nel caso in cui il lavoratore opponesse rifiuto a ricevere la comunicazione, perché questa possa considerarsi effettivamente recapitata al destinatario, è necessario che un delegato dell’azienda compia almeno un tentativo di informare il dipendente circa il contenuto della contestazione stessa. In difetto, la comunicazione non può ritenersi consegnata.
Inoltre, nel caso in cui – a seguito del rifiuto – si proceda con un successivo invio della contestazione tramite raccomandata a/r, è necessario che venga specificato che il precedente tentativo di consegna non è andato a buon fine per rifiuto illegittimo del dipendente.