Licenziamento per superamento del comporto

Il licenziamento del dipendente per superamento del periodo di comporto deve essere intimato in maniera tempestiva una volta superato il termine previsto; questo è quanto stabilito dalla Corte di Cassazione nella sentenza 29402/2018.

La pronuncia dei Giudici si basa sul concetto che, qualora il dipendente, una volta superato il comporto, non si veda comminare la relativa sanzione, possa erroneamente interpretare il comportamento datoriale come un assenso alla prosecuzione del rapporto di lavoro, senza ripercussioni.

La sentenza di Cassazione – ripercorrendo un orientamento consolidato – constata che il datore di lavoro che lasci trascorrere un considerevole periodo di tempo tra il verificarsi dell’evento sanzionabile e l’erogazione delle sanzione stessa manifesta così la propria volontà abdicativa.