L’Inps riconosce un bonus pari ad 800 euro in caso di nascita o di adozione di un minore.
Requisiti
Il premio è riconosciuto alle donne in gravidanza o alle madri, con i seguenti requisiti:
- abbiano residenza in Italia
- abbiano cittadinanza italiana o comunitaria (le cittadine non comunitarie in possesso dello status di rifugiato politico e protezione sussidiaria sono equiparate alle cittadine italiane per effetto dell’art. 27 del Decreto Legislativo n. 251/2007);
- se cittadine non comunitarie siano possesso del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo oppure di una delle carte di soggiorno per familiari di cittadini UE.
L’importo è riconosciuto per uno dei seguenti eventi, che si siano verificati dal 1° gennaio 2017:
- compimento del settimo mese di gravidanza;
- parto (anche se avvenuto prima del compimento dell’ottavo mese di gravidanza);
- adozione di minore;
- affidamento preadottivo.
Si precisa che l’importo è fisso, a prescindere dal numero di nascite/adozioni ed è erogato in un’unica soluzione.
Quando presentare la domanda
La domanda deve essere fatta direttamente dalla madre.
A seconda del requisito la domanda deve essere presentata:
- dopo il compimento del settimo mese di gravidanza (corredata di certificato del medico specialista Asl che attesti al data presunta del parto);
- dopo il parto, con autocertificazione dello stesso e delle generalità del bambino;
- in caso di adozione, l’Inps prevede specifiche modalità e contenuti della richiesta.
L’Istutito fornirà in seguito le istruzioni operative.